Ciao a tutti, questo è il mio primo post su questo blog ed ho pensato
di dedicarlo ad un tema a me caro (soprattutto in quest'ultimo
periodo).
Una famosa frase latina dice "Errare è umano,
perseverare è diabolico" : ogni persona può commettere errori, ma deve
essere brava ad imparare da essi per non ripeterne più in futuro. Questo
discorso deve essere alla base di ognuno, soprattutto degli
adolescenti, i quali ne commettono molti; proprio per questa loro
"caratteristica" una volta commesso un errore, ogni sbaglio di un
ragazzo viene visto come se esso fosse stato fatto intenzionalmente. Questo è
uno degli errori più grandi che si possa commettere! Fare pesare un
errore mostrando di non avere fiducia, fa perdere a sua volta fiducia ai
ragazzi dato che, ogni catastrofe che succederà, la colpa verrà attribuita sempre a
loro. Gli adulti (genitori e professori in primis) devono essere bravi
ad aiutare noi adolescenti a riparare a questi errori senza farli pesare
sulle nostre spalle, magari parlardo dell'errore, farcendo capire di
aver sbagliato e passando avanti. Cosa ne pensate? Vi è mai accaduta una situazione simile?
Be direi che di situazioni simili capitino quotidianamente proprio perchè come dici tu siamo adolescenti e poi, facendo sempre riferimento alle "massime", sbagliando si impara e come imparare se non sbagliando proprio nell'età in cui si è più propensi all'apprendimento?
RispondiEliminaPerfettamente d'accordo!
EliminaSecondo me poco importa se si è nell'adolescenza o meno, nessuno deve essere messo con le spalle al muro per uno sbaglio, a meno che sia un caso eccezionale di qualcuno che davvero si merita poca fiducia. In ogni caso penso si possa sempre rimediare e far rivedere un opionione sbagliata a qualcuno, basta un pò di volontà =)
RispondiEliminaAnche questo è vero :)
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